La Sampdoria batte l’Ascoli ai calci di rigore (11-10) e conquista una faticosissima qualificazione agli ottavi di finale di Coppa Italia. Decisivi i tiri dal dischetto dopo un 2-2 maturato tra tempi regolamentari e supplementari: Verre porta avanti i blucerchiati, Collocolo pareggia, poi nel secondo extra-time i bianconeri assaporano l’impresa con Donati al 110′, prima di esser raggiunti da Caputo al 118′. Ai penalty si va ad oltranza fino al 22 rigore, con gli ultimi calciati dai rispettivi portieri e decisivo quello parato da Contini al collega Guarna
Gli uomini di Stankovic, che si salvano da quella che sarebbe stata una cocente delusione, ora se la vedranno con la Fiorentina, Bucchi e i suoi invece tornano a casa a testa altissima. Dieci minuti sul cronometro e i blucerchiati passano subito avanti con la cavalcata vincente di Verre, che prende palla all’altezza di centrocampo e dopo una corsa di 40 metri fulmina Guarna con un bel diagonale mancino. I liguri sembrano in controllo e senza la necessita’ di accelerare i ritmi, ma i bianconeri al 33′ sfruttano l’unica vera chance del primo tempo per pareggiare i conti. Botteghin si sgancia da dietro e verticalizza per Collocolo, che sorprende la difesa e davanti a Contini non sbaglia l’1-1. Nella ripresa il match non si accende e resiste il grande equilibrio, ma al 70′ e’ l’Ascoli ad avere la palla del vantaggio con il neo entrato Gondo, che di testa colpisce su una punizione calciata in area spedendo di pochissimo a lato. Per il resto succede veramente poco o niente, cosi’ si va ai tempi supplementari. Alla fine del primo extra-time Bidaoui ha ha una grande chance sotto porta, ma non calcia benissimo lasciandosi murare da Ferrari; dall’altra parte invece Djuricic perde il tempo della battuta sulla sponda di Caputo, fallendo una potenziale opportunità. Il match si “sblocca” al 110′, quando Donati riceve in piena area da Gondo e dopo un controlla fulmina con un preciso destro Contini, portando avanti l’Ascoli. La Samp pero’ non ci sta e al 118′ pareggia con un colpo di testa di Caputo su cross di Augello, che fa proseguire la sfida ai calci di rigore. Si va ad oltranza dopo gli errori di Falasco e Caligara da una parte e quelli di Villar e Caputo dall’altra, arrivando fino all’ultimo turno dei portieri. Contini segna e poi para quello di Guarna spedendo la Samp agli ottavi.